Un approccio regionale alla valutazione del rischio sanitario ambientale in Campania

Un approccio regionale alla valutazione del rischio sanitario ambientale in Campania

La qualità ambientale è fondamentale per il benessere della vita umana. La valutazione e l’analisi del rischio ambientale hanno un ruolo cruciale nella valutazione del rischio per la salute umana, in particolare nelle aree urbanizzate e industrializzate, come la regione Campania (Italia).

In Italia, dopo il Decreto Legislativo 152/2006, la valutazione del rischio ambientale è diventata obbligatoria per i terreni contaminati come i siti industriali dismessi. Ai fini del presente studio sono stati raccolti 3535 campioni di terriccio su tutto il territorio regionale. Le concentrazioni di 53 elementi sono state determinate mediante estrazione in Aqua Regia seguita da una combinazione di ICP-MS e ICP-AES. Un nuovo approccio per valutare / classificare il rischio ambientale è stato applicato utilizzando l’analisi geospaziale in ambiente GIS per adattare una metodologia accettata a livello europeo per la valutazione preliminare dei rischi per la salute umana nei singoli siti contaminati su scala regionale.

La metodologia scelta per le procedure di valutazione del rischio è il PRA.MS (Preliminary Risk Assessment Model for the identification and assessment of probelm areas for Soil contamination in Europe). Seguendo le linee guida PRA.MS, il modello concettuale per la valutazione del rischio per la salute umana nella regione Campania si è basato su quattro diverse vie di esposizione: 1) dispersione di contaminanti nelle acque sotterranee, 2) dispersione in acque superficiali, 3) dispersione in aria, e 4) contatto diretto con il mezzo contaminato (suolo).

La sorgente, la via e il recettore per ciascuna via di esposizione sono stati valutati fondendo sia un approccio quantitativo sia un approccio qualitativo. Sono stati scelti un totale di 14 parametri rappresentativi, sulla base dei dati regionali disponibili per la Campania. Partendo dai valori di questi parametri, le informazioni sono state aggregate attraverso più passaggi, adottando un algoritmo misto additivo e moltiplicativo, fino all’assegnazione di un punteggio di rischio complessivo. La mappa del rischio finale è basata su quattro classi di rischio. Questa mappa è utile per identificare le aree ad alto rischio, dove è necessario effettuare un monitoraggio e un’analisi più dettagliata.

Mappa del rischio complessivo della regione Campania con indicazione di un’area di follow-up su cui è stato realizzato uno studio di dettaglio.

 


Estratto da Minolfi, G., et al., 2016. A regional approach to the environmental risk assessment – Human health risk assessment case studyin the Campania region.  Journal of Geochemical Exploration, 184, Part B, 400-416