Distribuzione degli elementi tossici e trasferimento dall’ambiente all’uomo tracciata utilizzando gli isotopi del Piombo. Caso studio nel bacino del fiume Sarno, Italia meridionale.

Distribuzione degli elementi tossici e trasferimento dall’ambiente all’uomo tracciata utilizzando gli isotopi del Piombo. Caso studio nel bacino del fiume Sarno, Italia meridionale.

Vengono presentati i risultati di un ampio studio geochimico su varie matrici ambientali (suolo, sedimenti fluviali, acque sotterranee, acque superficiali, lattuga e capelli umani) del bacino del fiume Sarno, che è una delle aree più inquinate d’Italia. Inoltre, mira ad approfondire la nostra conoscenza della distribuzione del Pb e della sua composizione isotopica per la differenziazione tra le sorgenti di metallo naturali e antropiche.

I risultati mostrano che le matrici ambientali sono significativamente arricchite in Cr, Cu, Pb, Hg, Zn, e in misura minore in Sb, Cd e Ni rispetto alla variazione del naturale valore di fondo locale. Le numerose attività industriali (principalmente concerie) hanno causato l’inquinamento ambientale in particolare Cr e Hg nei suoli e nei campioni di sedimenti. Tale contaminazione è evidente anche nella lattuga e nei capelli della popolazione residente, che presenta valori particolarmente elevati sia per Cr che per Hg. Le concentrazioni insolitamente elevate di As, Be e Sn derivano principalmente da fonti naturali a causa della natura vulcanica dell’area studiata.

Color surface maps
for Pb in hair and topsoil

Le misurazioni degli isotopi del piombo indicano un trend che suggerisce la miscelazione di due end-members, uno di chiara origine naturale (geogenico) e l’altro relativo alle attività umane (antropogenico). I risultati degli isotopi del piombo dimostrano che il Pb nei capelli degli abitanti è simile a quello del suolo superficiale locale, e che la benzina è una delle principali, ma non l’unica, fonte di inquinamento da metalli.

I rischi di esposizione più importanti, all’interno dell’area di studio, sono associati ai livelli di elementi tossici nel suolo superficiale e nei sedimenti fluviali e all’ingestione di lattuga coltivata localmente. Le alte concentrazioni di questi elementi nei capelli sono un’ulteriore conferma di questa via di esposizione.


Estratto da Cicchella, D. et al., 2016. Distribution of toxic elements and transfer from the environment to humans traced by using lead isotopes. A case of study in the Sarno River basin, south Italy. Environ Geochem Health 38, 619–637 (2016).

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