Rapporti tra le concentrazioni locali di Litio nell’acqua potabile ed i tassi di suicidi regionali in Italia

Rapporti tra le concentrazioni locali di Litio nell’acqua potabile ed i tassi di suicidi regionali in Italia

Obiettivi. Le maggiori concentrazioni naturali di Litio in acqua potabile possono essere associate a tassi più bassi locali di suicidio.

Metodi. Con la spettrometria di massa sono state analizzate le concentrazioni di Litio nell’acqua potabile, in 145 siti in Italia, e confrontate con i tassi di suicidio locali, per uomini e donne, tra il 1980 e il 2011.

Risultati. Le concentrazioni di Litio nell’acqua potabile erano in media di 5,28 [CI: 4,08-6,48] μg/L (0,761 [0,588-0,934] μeq/L) e variavano da 0,110 a 60,8 μg/L (da 1,58 a 8,76 μeq/L). Le concentrazioni di Litio e i tassi di suicidi locali non erano significativamente correlati, ad eccezione del 1980-1989, in particolare tra le donne.

Conclusioni. È stata supportata, solo parzialmente, una proposta di associazione tra le concentrazioni delle tracce di Litio nell’acqua potabile e il rischio di suicidio, e sono sconosciuti i meccanismi per i potenziali effetti clinici delle tracce di Litio.

Lithium concentration is log-transformed and circle-size is proportional to local population-size. Analysis is based on weighted least-squares linear regression modelling.

 


Estratto da Pompili et al., 2015. Relationships of local lithium concentrations in drinking water to regional suicide rates in Italy. The World Journal of Biological Psychiatry, 16:8, 567-574.
https://www.tandfonline.com/doi/abs/10.3109/15622975.2015.1062551


 

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